Gioia del Colle, 4.01.2021
Quanto accaduto nel consiglio comunale di oggi 4 gennaio lascia sconcertati e indignati. L’autoconvocazione dell’opposizione aveva dato finalmente la possibilità di discutere organicamente della crisi conseguente la Pandemia da COVID19, entrando nel merito di una serie di proposte presentate per la nostra comunità. Proposte per aiuti alle persone più fragili, per le famiglie in gravi difficoltà economiche, per le attività commerciali e le piccole imprese, per i giovani per le associazioni culturali e sportive. La maggioranza non ha voluto confrontarsi apertamente, presentando uno scarno comunicato con cui , senza entrare nel merito delle proposte della minoranza, comunicava il proprio voto contrario alla intera risoluzione. Alibi a giustificazione di questo mancato confronto la presunta speculazione politica messa in atto nei confronti dell’attività dell’Amministrazione Mastrangelo, con riferimento ultimo ai necessari interrogativi sorti a seguito del crollo del tetto della Mazzini.
È di tutta evidenza che l’attuale maggioranza non voglia entrare nel merito di proposte concrete, incapace di sostenere un dibattito approfondito, anche se duro, sui temi e le conseguenti scelte che caratterizzeranno il futuro della nostra comunità!
In questo consiglio comunale si è definitivamente smascherata l’incapacità al dialogo di questa maggioranza, arroccata su posizioni anacronistiche e di infantilismo politico.
A peggiorare la gravità delle posizioni assunte dall’Amministrazione Mastrangelo, anche il voto contrario sulla risoluzione presentata per sollecitare una campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione attraverso i canali istituzionali, non prendendo a esempio il messaggio lanciato dal nostro Presidente della Repubblica per cui, in questo momento di grandi incertezze e paure della comunità, vaccinarsi è un dovere civico di ciascun cittadino.
Gioia del Colle ha forse vissuto una delle pagine più brutte e tristi della sua storia politica e democratica. Un sindaco completamente sordo alle istanze dei rappresentanti democraticamente eletti da migliaia di concittadini, silente durante il dibattito ma soprattutto incapace di operare per il bene della comunità e delle future generazioni.
I CONSIGLIERI DI MINORANZADonato COLACICCO
Maurizio LIUZZI
Filippo MARTUCCI
Rosario MILANO
Donato PARADISO
Milena PAVONE