Ciascun territorio, attraverso le sue molteplici offerte, è in grado di soddisfare esigenze diverse di soggetti diversi e di indicare esso stesso strumenti, metodologie e linee guida per rendere più operativo e produttivo il sistema. Quello che si viene a generare è un sistema di “valori”, riconoscibili sia all’interno che all’esterno, che andranno a caratterizzare quel territorio e ne diventeranno anima, vetrina e motore propulsivo.
Varie sono le strategie utilizzabili per strutturare e migliorare tale sistema; in particolare, potremmo individuarne qui due :
– Creazione di esperienze eterogenee rivolte sia al turismo che all’acquisto di beni;
– realizzazione di avvenimenti ed iniziative di particolare rilievo.
Le esperienze consistono in vari tipi di offerte, economiche, di svago o culturali, che creano nella realtà territoriale nuove opportunità in linea con le sue caratteristiche,sia sottolineando ed accentuando le sue tipicità sia apportando nuovi elementi che possano generare nuove occasioni di visita e di consumo. In questo caso, fruendo di servizi del territorio, gli utilizzatori “remunerano” in funzione della valutazione delle qualità che ritrovano nel bene acquisito; d’altra parte chi trae utilità “contraccambia” mettendo a disposizione parte del suo tempo per condividere esperienze e storie legate al territorio così da renderne l’utente partecipe e instaurare un sistema di relazioni più intenso. Le offerte territoriali per loro natura sono strettamente legate al substrato storico, sociale, naturalistico, culturale su cui si fondano;d’altro canto, le elaborazioni e le riflessioni del marketing possono produrre nuovi elementi, culturali e ambientali, che apportano utilità e novità alla tipicità della zona.
Una modalità sicuramente efficace nel creare un trait d’union tra turismo, commercio e territorio è rappresentata dallo sviluppo sia di eventi storici e culturali che delle tradizioni locali; questi avvenimenti favoriscono e stimolano il territorio, ne accrescono caratteristiche e tipicità (valori) e si collegano e si accordano con la comunità in cui si svolgono (Kotler, Bowen e Makens, 2003).
Inoltre, l’ideazione di eventi che considerino la centralità del territorio attiva elementi “di attrazione” e crea maggior valore per gli utilizzatori. Gli eventi che si fondano su elementi tipici del territorio, cioè quei fattori che non sono riproducibili in altre zone, sono fondamentali per attribuire significato e valore ai territori in questione. I prodotti che essi offrono sono,infatti, esclusivi ed irripetibili e sono fruibili unicamente se ci si reca nelle specifiche località. Queste occasioni possono diventare dei veri mezzi di progresso e di valorizzazione del territorio solo se si crea un continuum di esperienze per i visitatori; in altre parole bisogna inserire tali eventi in un sistema di attività, iniziative, manifestazioni organizzate e coerenti tra loro alle quali partecipino tutti gli attori locali. Un evento culturale coinvolge di riflesso anche le proposte commerciali che,in un sistema di partecipazione attiva e coordinata, avranno utili e benefici dalla presenza ininterrotta di visitatori.
Il ritorno nelle zone di provenienza induce i visitatori, se soddisfatti, a descrivere i fattori di attrazione e le tipicità del territorio, a comunicare le offerte e le opportunità, a pubblicizzare gli eventi e le iniziative commerciali, aumentando di conseguenza la visibilità del sistema di “valori” e sponsorizzando l’immagine della zona. La produzione e la commercializzazione dei prodotti si rifletteranno positivamente sul territorio che diverrà così riconoscibile ed apprezzato per i suoi elementi tipici.
La valorizzazione delle offerte e delle risorse tipiche del territorio crea valore economico , culturale, sociale. Pertanto, la definizione e la promozione di prodotti ed eventi locali, cioè di brands, in grado di competere con i prodotti standardizzati e globali risultano determinanti affinchè il territorio acquisisca il ruolo di elemento di preziosa unicità.