La questione “piscina comunale”, dopo mesi di acceso dibattito sia in consiglio comunale che sulla stampa locale, deve adesso necessariamente giungere ad una soluzione quanto meno temporanea, visto che settembre è arrivato e molti cittadini gioiesi si chiedono se e come potranno usufruire dell’impianto sportivo.
Con la riconsegna al Comune della struttura, si apre una nuova delicata fase che dovrà essere gestita con la massima trasparenza, cercando di evitare lunghe chiusure della struttura, nell’interesse dei cittadini, e cercando di salvaguardare il diritto al lavoro dei dipendenti della Promosport.
A questi ultimi, rivolgo il mio personale invito a costituirsi in una forma giuridica adeguata (penso ad una cooperativa) che chieda al Comune l’affidamento temporaneo della gestione della piscina in attesa che si giunga alla stipula della nuova concessione, in modo da garantirsi l’occupazione, mantenere aperta
la struttura con una certa continuità, a beneficio degli utenti, e a traghettare l’operatività verso il nuovo gestore, che sarà scelto sulla base di un apposito bando che dovrà essere espletato in tempi quanto più brevi possibili.
Chi fosse interessato a valutare questa proposta, mi troverà a sua disposizione per chiarimenti sulle procedure di avviamento della cooperativa e sull’opportunità di questa scelta. Qui sul blog, invece, troverete a breve una dettagliata ricostruzione di tutta la vicenda riguardante la piscina comunale.
Donato Lucilla